Il Centro 23(1) è un'opera mista in calcestruzzo e caverna di tipo 200 costruita tra il 1932 e il 1935.

Il malloppo inferiore, che comprende due postazioni per mitragliatrice, è situato circa 200 m a Nord del Forte Roncia sopra alla strada che lo collegava all'Antica Posta. L'ingresso I1 si trova sul lato destro del malloppo alla quota di 2300 m s.l.m..
Sulla parte posteriore dell'opera, che si sviluppa con un'estensione sotterranea di oltre 150 m, si trovano una torretta metallica per mitragliatrice e un secondo ingresso in malloppo di calcestruzzo, quest'ultimo alla quota di 2320 m s.l.m..

Il malloppo anteriore visto arrivando dal Centro 22. Si distinguono da sinistra a destra le cannoniere binate delle mitragliatrici e l'apertura quadrangolare del condotto fotofonico. All'estremità destra, dietro alla roccia, si trova la trincea che porta all'ingresso I1.

Foto Luciano Marcon - 31/07/2004

Caratteristiche

L'opera è composta da:(2)

• Un malloppo anteriore in calcestruzzo che comprende:
  • un ingresso (I1);
  • un'uscita di emergenza;
  • una postazione fotofonica in collegamento con il Centro 22 - Batteria B4(3);
  • due postazioni binate per mitragliatrice (A1 e A2).
• Una parte in caverna che comprende:
  • un gruppo elettrogeno da 1,62 kW;
  • un ricovero per 23 uomini con annessi deposito acqua e vano ventilazione e filtri;
  • una torretta metallica per mitragliatrici (T1).
• Un malloppo posteriore in calcestruzzo che comprende:
  • un ingresso (I2);
  • una postazione per arma automatica in cunicolo armato per la protezione interna dell'ingresso.

La trincea dell'ingresso I2 e la torretta T1 sulla parte posteriore dell'opera visti arrivando dal Centro 23 bis (passare il mouse sull'immagine per mostrare le didascalie).

Foto Paolo Marcon - 12/08/1998

Stato di conservazione

L'opera è stata disarmata e privata degli equipaggiamenti di servizio (gruppo elettrogeno e impianto di ventilazione e filtraggio dell'aria).
Le parti metalliche facilmente smontabili (scala della torretta metallica, tubi delle fotofoniche, cavi e apparecchiature elettriche, gran parte delle condotte dell'impianto di ventilazione) sono state asportate.
Le porte metalliche sono rimaste in sito ad eccezione di quella sul lato interno dell'uscita di emergenza.
Entrambi gli ingressi sono agibili con cautela a causa delle macerie dei muri laterali delle trincee.
A parte il distacco degli intonaci dei corridoi e la presenza di fango sul pavimento del ricovero, le condizioni dei locali interni sono buone.

Visita guidata

Ultimo aggiornamento: 01/07/2006