Il pendio scosceso dove si trovava il malloppo dell'osservatorio della Batteria B1.
Foto Luciano Marcon - 17/08/2010
La casamatta dell'osservatorio della Batteria B1 è completamente distrutta e invasa dai detriti del crollo del malloppo di calcestruzzo. I suoi resti sono raggiungibili, con gravi rischi dovuti alla possibilità di crollo delle volte, dalla svolta situata all'estremità del corridoio principale della batteria.
Il tratto di corridoio principale verso l’osservatorio visto dalla diramazione della casamatta del pezzo P4. A sinistra le macerie della volta crollata in corrispondenza del vano laterale.
Foto Luciano Marcon - 20/08/2009
L'esplosione all'interno del vano laterale ha provocato il crollo completo della volta anche nel corridoio principale.
Foto Luciano Marcon - 20/08/2009
Come illustra anche la foto successiva, i ferri dell'armatura del calcestruzzo erano presenti solo nella volta del vano laterale.
Foto Luciano Marcon - 20/08/2009
I ferri dell'armatura della volta crollata visti dall'estremità opposta del vano laterale.
Foto Luciano Marcon - 20/08/2009
Il tratto terminale del corridoio principale verso la svolta dell’osservatorio visto dopo le macerie del locale laterale.
Foto Luciano Marcon - 20/08/2009
La curva verso l‘osservatorio al termine del corridoio principale. La volta è parzialmente danneggiata per un effetto collaterale dell'esplosione nella casamatta.
Foto Luciano Marcon - 20/08/2009
É molto probabile che il danno nella volta sia stato causato da una porta stagna strappata dal soffio dell'esplosione nella casamatta. Era infatti prassi corrente tenere chiuse le porte ermetiche durante gli interventi di demolizione, in modo da massimizzarre gli effetti distruttivi delle cariche esplosive.
Il corridoio verso l’osservatorio visto dalla curva al termine del corridoio principale. In primo piano si nota la sede della porta stagna probabilmente strappata dall'esplosione nella casamatta.
Foto Luciano Marcon - 20/08/2009
L'accesso alla casamatta dell'osservatorio completamente ostruito dai detriti conseguenti alla distruzione del malloppo.
Foto Luciano Marcon - 20/08/2009
(La visita guidata riprende con il ritorno alla diramazione della casamatta P3.)
| Visita guidata | |
Ultimo aggiornamento: 18/06/2011 17:58:35