Centro 37
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Planimetria interattiva
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Caposaldo Scala
Elenco schede:
Le fortificazioni in caverna del Vallo Alpino
Generalità

Il Centro 37 è un'opera in caverna costruita tra il 1935 e il 1938 sul Colle della Scala alla quota di 1774 m s.l.m.. Era armato con 2 mitragliatrici in torretta metallica ed aveva un effettivo di 7 uomini.

Il malloppo dell'ingresso I1 visto dalla strada del Colle della Scala.
Foto Luciano Marcon - 05/12/2006

Caratteristiche

L'opera comprendeva:
  • due ingressi;
  • una postazione fotofonica in collegamento con il Centro 38;
  • una torretta metallica a 4 feritoie;
  • una riservetta munizioni;
  • un locale di ricovero;
  • un locale per il gruppo elettrogeno;
  • un locale per la riserva acqua;
  • una latrina.

A fianco del Centro 37, nei pressi della torretta metallica, si trovava la stazione d'arrivo della Teleferica Pian del Colle - Colle della Scala.

La torretta metallica del Centro 37 vista dal blocco della postazione fotofonica.
Foto Luciano Marcon - 05/12/2006

Stato di conservazione

  • L'ingresso I1, murato nel mese di Giugno 1996, è rimasto chiuso fino alla realizzazione di una breccia nell'estate 2006.
  • L'ingresso I2 è sepolto dal materiale sbancato per la costruzione della strada che scende in Valle Sretta.
  • Alla base della scala dell'ingresso I1 si trovano pietre e immondizia gettate dai gitanti.
  • Nel ricovero e nella latrina sono avvenute delle esplosioni che non hanno compromesso la struttura dei locali.
  • Le pietre gettate attraverso le feritoie della torretta metallica hanno completamente ostruito il passaggio tra la base del pozzo e la riservetta munizioni.
  • La torretta metallica è stata privata del pavimento della camera di tiro e degli scudi girevoli che equipaggiavano le feritoie.

Nota degli autori

Nel novembre del 1995 ci siamo trovati quasi per caso nei pressi del Centro 37. Non essendo provvisti di torcia elettrica e di scarpe adatte, non ci siamo fidati a scendere le scale piene di immondizia, limitandoci alla visita del vestibolo con la postazione fotofonica.
Quando nel successivo mese di agosto ci siamo presentati all'ingresso con tutto il materiale necessario, abbiamo avuto la sgradita sorpresa di trovarlo chiuso da un muro che pochi mesi prima non c'era.

Foto ricordo della "spedizione fallita" sulla torretta metallica del Centro 37.
Foto Luciano Marcon - 20/08/1996

A riguardo delle condizioni interne dell'opera abbiamo successivamente raccolto da varie fonti notizie in parte contrastanti fra loro, da cui è risultato impossibile ricavare informazioni sicure circa lo stato del corridoio dell'ingresso I2 e del pozzo della torretta (alcuni sostenevano che fossero percorribili, mentre altri li davano per saltati).
La ricognizione effettuata il 5 dicembre 2006, dopo l'apertura della breccia nel muro, ha permesso di aggiungere i tasselli mancanti alle notizie incomplete e apparentemente contradditorie raccolte in precedenza, consentendone la corretta interpretazione.

Riportiamo, a complemento delle pagine successive, la testimonianza di Gianluca Schiratti rivelatasi, salvo dettagli trascurabili, molto aderente alla realtà:

«Nell'agosto 1999 sono entrato nella torretta metallica, facendo attenzione, e sono sceso per circa tre o quattro metri fin oltre lo slargo del pozzo.
Dove il pozzo si allarga ci sono due nicchie che consentivano il transito di due persone; fino a quel punto tutto bene a parte l'umidità, ma non avendo al momento una torcia elettrica mi sono fermato; ero a metà della discesa.
Nel 1980 il pavimento con sportello nella torretta metallica era ancora al suo posto, ma pochi anni dopo è stato alzato ed incastrato in posizione verticale, forse è scivolato e si trova sul fondo sotto le pietre buttate dentro dai soliti tizi della domenica.
L'ingresso murato non è sempre stato così, in precedenza era una discarica rifiuti, ma nonostante questo una volta sono entrato, sempre negli anni '80, e l'interno era così: varcato l'ingresso ci si trova "direttamente" sul pianerottolo e non c'è nessun vestibolo [la prima versione della nostra planimetria era sbagliata - n.d.a.], la scala scende per un dislivello di circa due metri; al fondo, con rifiuti, sulla destra c'è la diramazione per la torretta metallica e sulla sinistra inizia un lungo corridoio con putrelle nel soffitto; oltre non sono andato poichè ero da solo.»


Visita guidata

Ultimo aggiornamento: 27/02/2009 23:07:52